I tesori di Santa Felicita a Firenze
PRENOTA LA VISITASituato nel cuore di Firenze il monastero di Santa Felicita con i suoi quasi mille anni di storia – una delle istituzioni sacre più antiche della città –, rappresenta un'opportunità unica per esplorare un ricco patrimonio artistico e spirituale che è rimasto nascosto per secoli.
L’allestimento, avvenuto nel 2023 nello scalone di accesso al piano superiore, di una raccolta di numerosi oggetti e opere d’arte provenienti dai depositi di Santa Felicita, ha offerto l’occasione perfetta per aprire alle visite in maniera programmata.
Qui si possono ammirare una vasta gamma di tesori, tra cui il suggestivo chiostro ottagonale e la trecentesca Aula Capitolare, decorata con affreschi di Niccolò di Pietro Gerini e di Cosimo Ulivelli. La sagrestia, trasformata in una sorta di piccolo museo, ospita opere di maestri del calibro di Pacino di Buonaguida, Neri di Bicci e Taddeo Gaddi.
I visitatori più coraggiosi possono anche esplorare il campanile, ovvero l’ultima casa-torre medievale esistente a Firenze, e la famosa Tribuna dei Granduchi, un passaggio riservato costruito dai Medici nel 1565 per consentire loro di assistere alle funzioni religiose dal Corridoio Vasariano, senza dover scendere in aula.
Il percorso termina con i capolavori del Volterrano, Antonio Ciseri e la celebre Deposizione del Pontormo della cappella Capponi.
Un viaggio alle "altezze dei reali”.
Parte dei proventi della mostra verrà devoluta alla Parrocchia di Santa Felicita per contribuire al mantenimento di questo prezioso patrimonio storico-artistico.
I giorni e gli orari di apertura sono evidenziati nel calendario in fondo alla pagina (le date sono evidenziate con un cerchio), dal quale è possibile - e obbligatorio - effettuare la prenotazione (ogni visita dura circa 1,30 ore)
Info line: 334 8950295 (anche via whatsapp - la chat si apre dal pulsante rosso in basso a destra)
La prenotazione è obbligatoria e gratuita e potrà essere fatta tramite il calendario in fondo a questa pagina (il pagamento sarà richiesto in loco)
Nota bene:
- Durante la procedura di prenotazione (gratuita) il sito vi chiederà se volete una "conferma via sms" o un "promemoria", spuntate sempre "NO", altrimenti vi verrà addebitato il costo.
Si raccomanda di arrivare almeno 15 minuti prima dell’orario prenotato; la VISITA partirà sempre puntuale e non sarà possibile attendere nessun ritardatario
INTERO (15.00 €) ingresso + visita:
· adulti (+ 16 anni)
GRATUITO
· 0-16 anni (se accompagnati - NO gruppi, gite o scolaresche)
· Guide turistiche nell'esercizio della propria attività munite di tesserino (NON visite private)
· I visitatori con invalidità certificata superiore al 74%. In caso di non autosufficienza, la gratuità è estesa anche ad un accompagnatore
Il monastero di Santa Felicita si trova a Firenze in piazza Santa Felicita, n. 3.
La partenza della visita sarà dalla porta del monastero (a destra guardando la facciata della chiesa). L'ingresso sarà segnalato da un totem
Il suggestivo chiostro ottagonale di Santa Felicita
Veduta della Sala Capitolare con gli affreschi trecenteschi di Gerino Gerini e quelli settecenteschi di Cosimo Ulivelli
La sagrestia di Santa Felicita: un piccolo museo del Sacro con il Crocifisso di Pacino di Bonaguida
Il capolavoro di Taddeo Gaddi: la Madonna col Bambino, angeli e santi
Interno del campanile, già trecentesca casa-torre dei Fifanti
La Tribuna de' Granduchi: “passaggio” per il retrostante Corridoio Vasariano, dal quale, prima i granduchi dei Medici e poi dei Lorena, potevano assistere alle funzioni religiose
L'interno della chiesa di Santa Felicita visto dal coro claustrale delle monache
Un dettaglio della Strage dei Maccabei, capolavoro di Antonio Ciseri esposto nella chiesa di Santa Felicita
Uno degli armadi "alla gotica" che custodiscono le Sacre Reliquie
Veduta della cappella Capponi con la Deposizione del Pontormo
Un dettaglio della Deposizione del Pontormo nella cappella Capponi
Percorso di visita
· Androne
· Chiostro ottagonale
· Corridoio del Chiostro
· Capitolo
· Sagrestia
· Campanile o ex-Torre dei Fifanti (non accessibile a persone con difficoltà a deambulare)
· Nuove sale espositive
· Tribuna dei Granduchi (non accessibile a persone con difficoltà a deambulare)
· Chiesa (con i capolavori del Volterrano, di Antonio Ciseri e la Deposizione del Pontormo)
Il percorso di visita potrà subire delle variazioni, anche senza preavviso, per esigenze della Comunità Religiosa
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